Razionalizzato, ridimensionato, smembrato, dimezzato e tanti altri vocaboli abbiamo utilizzato nell’ultimo anno per raccontare quello che il Piano Sanitario regionale approvato dall’assessore Antonio Saitta col benestare del presidente Chiamparino stava riducendo l’ospedale di Tortona, ma leggendo le disposizioni che riguardano il nosocomio tortonese ci é venuto solo in mente il vocabolo “spolpato” che é quello che secondo noi rende alla perfezione cosa hanno fatto al nosocomio tortonese.
Fino a poco tempo fa l’ospedale contava 187 posti letto di cui 167 ordinari e 22 in Day Hospital, poi hanno iniziato a spostare a Novi Ligure i primi reparti: Urologia (14 posti letto), otorino (8) e oculistica (5); poi é arrivato il trasferimento del Punto nascite (4) e adesso di Pediatria (10), Neurologia (17) a cui seguiranno entro il 31 gennaio Cardiologia (11) e prossimamente anche in accettazione (5).
Una diminuzione del 48% dei posti letto in breve trempo.
L’ospedale di Tortona rimarrà con 97 posti letto: 45 in Medicina, 26 in chirurgia,20 in ortopedia e 5 in Rianimazione, ma con ogni probabilità verranno tolti anche questi.
Si parla di 20 posti di fisiatria cioé l’anticamera della chiusura, come avvenuto per l’ospedale di Valenza.
Cosa faranno di così tanti i reparti appena ristrutturati ormai in disuso all’interno del’ospedale?
10 gennaio 2016