Il complesso comprende una serie di fabbricati, che si sviluppano attorno ad una corte centrale accessibile da Via Sada al civico 34 e precisamente: la chiesa sconsacrata Nostra Signora di Loreto affidata in comodato gratuito agli ortodossi, i locali dell’annessa ex canonica parzialmente ristrutturata, un adiacente fabbricato di civile abitazione attualmente dismesso ed un altro fabbricato simile attestato su Via Sada accessibile dal civico 32. I fabbricati facenti parte del complesso suddetto e posti all’interno dell’area, oggi dismessi ed originariamente destinati a civile abitazione, risultano in pessimo stato di conservazione e stanno cadendo a pezzi
Nel corso del tempo, infatti, si sono verificati crolli di calcinacci, coppi e camini verso le proprietà confinanti attestate su Via Carlo Mirabello che hanno portato già ad un intervento urgente di riparazione dei tetti mediante posa in opera di manto di copertura temporaneo in lamiera metallica.
Ora, di recente sono state segnalati ulteriori cadute di materiale vario ed in particolare di calcinacci e mattoni sui garage e in prossimità di un piccolo fabbricato vicino.
Per questo motivo il Comune ha deciso di effettuare lavori di ripristino per una spesa di 15 mila euro, ma a parte l’intervento sorge un dubbio: che fare del fabbricato del Loreto?
In un anno e mezzo di Giunta Bardone il problema non ci risulta sia stato ancora affrontato.
3 gennaio 2015