E’ uno degli angoli storici di Tortona: la fontanella in via Galileo Galilei con a fianco il “cisternone” ricordo di tanti vecchi tortonesi.
La fontanella da tempo non funziona più ma adesso il Comune di Tortona ha deciso di porvi mano.
Avranno inizio nei prossimi giorni, infatti, i lavori di ristrutturazione dell’antica fontana denominata “Cisternone del Loreto”, realizzabili anche grazie al contributo ottenuto con la partecipazione al Bando “Progetto recupero antiche fontane” emesso nel giungo 2015 dall'”Autorità d’ambito Territoriale Ottimale n 6 alessandrino.
In Via Galileo Galilei a Tortona si trova una fontana pubblica da cui ora sgorga un debole filo d’acqua alimentato da un grande deposito d’acqua sorgente, denominato appunto “Cisternone”.
Il Cisternone risalirebbe al XVI secolo, è un opera di notevoli dimensioni; l’interno è davvero imponente (lungo m. 13,40, largo m. 8,20 e alto m. 7) e non manca di sorprendere chi vi entra per la prima volta.
Tutto costruito in mattoni, questo manufatto ha una grande volta a botte sostenuta da due pilastroni centrali a base quadrata, vuoti all’interno, con funzione di pozzi.
Questo grande serbatoio era ed è alimentato da una polla inesauribile d’acqua che scaturisce dalle rocce del Castello.
Nel corso dell’Ottocento furono eseguiti numerosi progetti di derivazione dell’acqua per alimentare eventuali fontane nel centro cittadino, e la sorgente venne utilizzata anche per l’apertura di uno stabilimento turistico ricettivo.
Venne proposto anche l’intubamento per portare l’acqua all’interno della città ed evitare così un’inutile dispersione.
La costruzione dell’acquedotto comunale, a partire dal 1914, segnò il progressivo abbandono del Cisternone.
Nelle vicinanze della fontana ha sede la Società di Mutuo Soccorso e l’antica chiesa di Loreto e più volte dai cittadini è stata segnalata l’opportunità di recuperare e restaurare la fontana, che versa in cattivo stato di manutenzione.
Gli interventi in progetto prevedono:
- sistemazione area esterna davanti all’accesso del locale
- pulizia facciata del manufatto
- chiusura finestre con rete metallica antivolatili
- ripristino funzionalità fontanella esterna
- ricollocazione isola ecologica
- rimozione detriti e vecchi impianti nel locale interno
- sistemazione sistema “troppopieno” delle vasche di raccolta acqua
- messa in opera di nuova illuminazione interna
- ripristino dei camminamenti interni
- messa in opera targa descrittiva del manufatto
per una stima complessiva dei lavori pari a € 11.394,15, di cui 7.200,00 finanziati con il contributo ottenuto attraverso la partecipazione al Bando “Progetto recupero antiche fontane” emesso dall'”Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale n 6 Alessandrino.