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Gli agricoltori alessandrini discutono dei problemi e si sentono penalizzati

Nella mattinata di giovedì 21 gennaio presso l’Hotel I Due Buoi si è tenuta l’Assemblea di Zona di Alessandria di Confagricoltura.

Di fronte a una platea di un centinaio di associati, erano presenti al tavolo dei relatori il presidente provinciale Luca Brondelli di Brondello, il presidente di Zona Ugo Cei, il direttore provinciale Valter Parodi e il direttore di Zona Piero Viscardi.

Il presidente di Zona Cei ha aperto i lavori assembleari e, dopo aver ringraziato sia i dirigenti che il personale per il lavoro svolto in questi anni, ha passato la parola al direttore zonale Viscardi, che ha dato avvio alle procedure di voto.

Il Consiglio di Zona eletto è composto da: Pier Angelo Amateis, Mauro Paolo Berardo, Massimo Brambilla, Romano Brezzi, Ugo Cei, Giacomo Deboli e Roberto Viale. Il Consiglio si riunirà prossimamente per eleggere il nuovo Presidente di Zona.

Dopo l’applauso sentito per tutti i neoeletti, è intervenuta l’assicuratrice Marinella Peinetti, collaboratrice esterna di Confagricoltura tramite GAA Gestioni Assicurazioni Agricole, che ha fornito utili informazioni agli associati.

In seguito, Gian Paolo Coscia, nella veste di presidente della Camera di Commercio di Alessandria ha spiegato quale sia l’attuale condizione dell’istituzione ente camerale in Italia, sempre più penalizzata per via degli accorpamenti; nella veste di presidente di Confagricoltura Piemonte ha invece interloquito circa il nuovo Programma di Sviluppo Rurale regionale.

Giovanni Monaco ed Enrico Fresia di BNL hanno raccontato come l’Istituto sia una banca del territorio e in quanto tale si interessa a finanziare le realtà imprenditoriali locali, tra cui l’agricoltura, fiore all’occhiello dell’economia alessandrina.

Tra l’altro il presidente provinciale Brondelli ha ricordato che da alcuni mesi presso l’Ufficio di via Trotti, 122 al 2° piano è stato creato un BNL Point attivo ogni lunedì mattina al servizio degli associati.

Brondelli è passato alla trattazione della politica sindacale attuale e con uno sguardo al PSR Piemontese ha affermato: “Siamo contenti per l’assegnazione di notevoli risorse per questo quinquennio, oltre un miliardo di euro da spendere fino al 2020, ma nutriamo forti perplessità per la loro ripartizione, che penalizza fortemente il nostro territorio provinciale per le sue caratteristiche”.

È poi intervenuta la presidente di Confagricoltura Donna Maria Teresa Taverna sulle iniziative in corso e future dell’associazione, che si svolgeranno tra l’altro tutte ad Alessandria, per cui ha invitato tutti, soprattutto le signore presenti in sala, a partecipare.

Franco Priarone, vice presidente di Agriturist Alessandria, ha rivelato che molti tour operator soprattutto nel periodo dell’Expo hanno rifiutato di collaborare con alcuni agriturismi in quanto non “acquistabili” perché senza attrattive. Ha quindi esortato chi si occupa di accoglienza a offrire sempre maggiori servizi e intrattenimento.

L’approfondimento tecnico sul PSR Piemontese 2014-2020, che finanzia 15 misure (in maggior parte la 4, la 10, la 7 e la 19), è stato attuato dai responsabili provinciali Cristina Bagnasco, Marco Visca e Roberto Giorgi.

Al termine sono seguiti gli interventi del pubblico, in particolare, Alessandro Calvi di Bergolo sui progetti di filiera e Mariano Pastore sulle assicurazioni agevolate, l’innovazione e lo snellimento burocratico in agricoltura.

Anche ad Alessandria l’Assemblea è terminata con il pranzo presso lo stesso hotel ospitante.

 

 

Alessandria, 21 gennaio 2016

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