“Lei non ha mai accettato un confronto serio neanche dinnanzi a piccole richieste fondamentali per la nostra area e ha preferito scelte di partito e non ha considerato le aree i bacini e le infrastrutture preferendo nei DEA Casale e Novi Ligure (PD) “. Non si può certo dire che l’Assessore alle infrastrutture del Comune di Acqui Terme, Guido Stefano Ghiazza, usi mezzi termini, nel rapportarsi con l’Assessore regionale alla sanità Antonio Saitta.
Ghiazza affida la propria invettiva alla pagina Facebook di Saitta perché, a suo dire, nonostante la delegazione di Acqui Terme abbia richiesto da più di due mesi un incontro per discutere di alcune proposte, dalla Regione non è mai arrivato nessun riscontro.
La furia dell’assessore acquese dirompe a seguito dell’istituzione di un servizio di bus navetta (gratuito) a collegare la città di Biella con l’Ospedale degli Infermi, conseguente allo spostamento delle attività dal poliambulatorio di Biella al nuovo ospedale di Ponderano. L’ASL di Biella ha ritenuto opportuno attivare tale servizio per ridurre il più possibile il disagio della cittadinanza e facilitare così i cittadini nel raggiungimento della nuova struttura ospedaliera.
Ghiazza rivendica con veemenza le istanze del proprio territorio: ”Questa era una delle richieste inviate con lettera all’assessore Saitta da parte del Comune di Acqui e da altri 35 comuni per consentire i trasbordi presso le altre strutture.”
L’acquese prosegue stigmatizzando le scelte dell’Assessore: ”Le volevo ricordare che è la rete dell’emergenza quella da tutelare e preservare. Si chiama TEMPO-DIPENDENZA, ed è il tempo materiale che occorre ai pazienti per raggiungere, dai vari centri, l’ospedale più vicino ma anche il presidio più vicino per tutto quello che attiene il salva-vita. A cominciare dall’Infarto. E’ un principio inscindibile dalla sanità, e come tale è dominante rispetto ai numeri del risparmio. Ma i tempi devono essere calcolati dal momento della chiamata e nelle zone più difficili da raggiungere e non calcolarli su tempi medi.”
L’intervento si conclude con un facile pronostico: “Sicuramente l’Assessore non avrà il tempo di rispondermi”. Difatti, non vi è stata nessuna replica. Su questi temi, Saitta proprio non ci sente.
Annaamaria Agosti