Ancora un episodio che vede protagonista un immigrato nordafricano che insegue le donne fuori dal supermercato dove sosta per chiedere l’elemosina.
E’ il secondo episodio che ci é stato segnalato dall’inizio dell’anno dopo quello avvenuto nelle scorse settimane in via Carducci. Stavolta si é verificato al supermercato Lidl lungo la statale per Genova.
Secondo il racconto di una nostra lettrice, é avvenuto stamattina, giovedì. La lettrice ha pensato bene di scriverci quanto accaduto.
Di seguito la lettera giunta in redazione. La lettrice ha chiesto l’anonimato ma considerato la persona piuttosto in vista, non abbiamo dubbi sull’attendibilità dlle sue dichiarazioni.
Egregio Direttore
Intendo segnalare tramite il suo giornale che nel piazzale del supermercato LiDL stamattina si è verificato ai miei danni una forma di tentata estorsione di denaro come accadde qualche giorno fa ad un’altra concittadina. Un immigrato di indubbia etnia africana ha inseguito fino alle automobili sia la scrivente ed altre donne che uscivano dal suddetto punto vendita chiedendo insistentemente denaro.
Sono cliente abituale del supermercato e questo personaggio non l’avevo mai visto prima. Inoltre vorrei dire che gli incaricati del punto vendita poco possono, se non invitare ad andarsene essendo il piazzale un luogo pubblico. Per i comportamenti poco consoni in luogo pubblico vi sono precise regole da rispettare e da far rispettare non certo dai commercianti e se ci dovessimo mettere a chiamare le forze dell’ordine per ognuno di questi episodi non basterebbero tutte le divise di Tortona.
Il problema lo deve risolvere chi lo ha generato e per questo mi domando cosa intende fare il Comune. Continuare a voltarsi dall’altra parte?
Lettera Firmata