“Il rinnovo di questa collaborazione con l’Autorità d’Ambito Astigiano Monferrato e il Consorzio dei Comuni per l’Acquedotto del Monferrato, ci consente di integrare e completare il monitoraggio radiologico ambientale del sito nucleare di Saluggia al fine di aumentarne l’efficacia nel prevenire eventuali contaminazioni della falda più profonda – sottolineaAngelo Robotto – Gli esiti dei precedenti monitoraggi, che hanno rivelato l’assenza di contaminazione nei pozzi di Cascina Giarrea, non deve ridurre la nostra attenzione verso un sito di grande importanza per l’approvvigionamento idrico di molti comuni piemontesi”.
Vincenzo Gerbi: “Mi auspico che si possa affrontare l’attività di monitoraggio utilizzando i fondi delle compensazioni erogate a Comuni e Province per la presenza di Impianti Nucleari anziché risorse che derivano dalle bollette dei contribuenti”.
Grazie a questa convenzione, attiva dal gennaio 2009, potranno proseguire le specifiche azioni di vigilanza radiologica che prevedono campionamenti e analisi radiometriche da un pozzo profondo all’interno del campo pozzi di Cascina Giarrea e da piezometri di controllo collocati sia all’interno che a monte del campo pozzi.
Nel corso di un anno Arpa Piemonte ha prelevato:
– 12 campioni dal piezometro di controllo superficiale all’interno del campo pozzi di Cascina Giarrea
– 12 campioni da un pozzo profondo all’interno del campo pozzi di Cascina Giarrea
– 3 campioni dal piezometro di controllo immediatamente a monte del campo pozzi di Cascina Giarrea.
Su tutti i campioni sono state condotte le seguenti analisi radiometriche:
– attività totale dei radioisotopi alfa emettitori
– attività totale dei radioisotopi beta emettitori
– determinazione tramite spettrometria gamma di radioisotopi gamma emettitori
– concentrazione del radioisotopo Sr90 (Stronzio 90)
– concentrazione del radioisotopo H3 (Trizio)
Per un totale di 135 analisi.
18 dicembre 2015