In altra parte del giornale potete leggere un comunicato stampa del Comune di Alessandria sulla situazione ambientale dove Sindaco e Arpa elogiano la situazione che è venuta a verificarsi dopo breve tempo cui è stato vietato l’uso delle auto chiamiamole “vecchie” e a sole tre ore dal blocco totale del traffico nel centro storico, l’inquinamento atmosferico sia già sceso.
Per carità, non vogliamo mettere in dubbio i dati dell’Arpa né le dichiarazioni del sindaco, ma visto che nel comunicato non si parla di numeri e non si dice quanto era il livello delle polveri e quanto sia diminuito, abbiamo cercato di capire in quale misura si sia effettivamente ridotto lo smog a causa del blocco.
Siamo andati sul sito in cui è possibile conoscere i dati aggiornati sulla concentrazione di PM10 rilevate dalle centraline dell’Arpa (http://www.sistemapiemonte.it/ambiente/srqa/consultadati_prov.shtml?index=1&cip=006&comune=006174&tipo=SP¶metro=POL_PM10&dd=25&mm=10&yyyy=2006) e con nostra grande sorpresa ci siamo accorti che le misurazioni delle due centraline di Alessandria non sono aggiornate. La prima in piazza D’Annunzio è ferma la 22 dicembre (82 microgrammi di PM10 a fronte di un limite di 50 mc) mentre quella in via Volta è ferma al giorno prima il 21 dicembre a 67 microgrammi.
E allora? Come hanno fatto a misurare le PM10?
Il comunicato del Comune non lo dice.
Per curiosità allora abbiamo visualizzato i dati delle PM10 di Tortona che dal giorno di Santo Stefano sono ritornate sotto i limiti. A Natale le PM10 erano 56, poi sono scese a 43, domenica a 27 e ieri lunedì a 29.
Oh bella: anche a Tortona sono scese le PM10 e senza che il sindaco prendesse alcuna decisione di limitare il traffico: nessun blocco, nessuna limitazione.
Premesso che siamo a favore di una limitazione del traffico, ma il dubbio, leggendo questi dati sorge spontaneo: non è che ad Alessandria le PM10 sarebbero scese ugualmente anche senza alcun provvedimento restrittivo?
29 dicembre 2015