In particolare, il continuo controllo economico del territorio e la successiva analisi svolta anche tramite le banche dati in uso al Corpo, hanno permesso di rilevare la ditta individuale che, nonostante la notevole attività posta in essere, risultava presentare esigue dichiarazioni dei redditi nel triennio 2011-2013, omettendole del tutto per l’anno 2014, risultando pertanto evasore totale. L’ispezione eseguita dalle Fiamme Gialle, particolarmente complessa a causa della documentazione contabile inattendibile, è stata condotta attraverso puntuali riscontri effettuati nei confronti dei clienti, il cui esito ha consentito la ricostruzione del volume d’affari.
Gli accertamenti condotti hanno permesso di constatare, complessivamente, elementi positivi di reddito non dichiarati per oltre 1 milione di euro, I.V.A. dovuta per quasi 100 mila euro nonché costi indebitamente dedotti per oltre 40 mila euro. Sono, inoltre, state contestate ingenti violazioni amministrative ai sensi del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Gli atti sono stati, inoltre, trasmessi alla competente Agenzia delle Entrate per il recupero dei tributi evasi e l’irrogazione delle sanzioni.
22 dicembre 2015