E’ una delle tante conseguenze del drastico ridimensionamento che sta subendo il nosocomio tortonese che, perdendo di importanza a livello provinciale, vedrà il dirottamento di molti pazienti verso gli ospedali di Alessandria e Novi Ligure, se non addirittura a Casale Monferrato
Così, il secondo medico che oggi presta servizio al Pronto Soccorso verrà adibito al servizio di accompagnamento sulle ambulanze che trasporteranno i malati più gravi altrove.
In pratica, il secondo medico assisterà i malati che, giunti al Pronto Soccorso di Tortona con l’ambulanza, saranno ritenuto troppo gravi per un ospedale di terza fascia come quello tortonese e verranno trasportati (sempre in ambulanza) negli ospedali più importanti.
La presenza del medico a bordo, in questi casi è fondamentale, perché potrebbe impedire al paziente di morire durante il trasporto!!
3 dicembre 2015