Come ha spiegato Carmine Passalacqua, al termine della Liturgia, si tratta di una Messa solenne, quindi più lunga delle solite, ma che trasmette emozioni diverse ed arricchisce il comune sentimento religioso e patriottico. Una cerimonia che il responsabile UMI alessandrino, organizza da fine anni ’80 per quell’amore infinito che lega la gente piemontese al ricordo del Sovrano..
“A Lui – dice Carmine Passalacqua – si unisce la memoria di tutti coloro che sono scomparsi nell’ultimo anno, raccogliendo l’affetto delle Famiglie che apprezzano tale gesto commemorativo. Inoltre la dedica particolare ai Caduti della Grande Guerra nell’anniversario del conflitto. Il tutto rende la cerimonia diversa dalle altre.”
Una cerimonia animata dalla Corale “don Angelo Campora” di Lobbi diretta dalla prof.ssa Giuseppina Pavese ed emozionante con gli squilli di tromba ed il “Silenzio militare” eseguiti dal M° Carlo Gilardi. La liturgia è stata celebrata da Padre Angelo Bellon, religioso Domenicano, il quale ha sottolineato l’importanza della preghiera per i nostri Cari ed il ricordo di quanti sono scomparsi per la Patria.
Presenti i labari della sezione Bersaglieri di Alessandria, dei Vigili del Fuoco in congedo, le Guardie d’Onore, la rappresentanza del Gruppo Sardo in costume tipico, le Sorelle Immacolatine, i Soci dei Maestri del Lavoro e molti altri.
7 dicembre 2015