Giornata impegnativa per le Guardie Ecozoofile ANPANA che, a seguito delle richieste e delle segnalazioni
di alcuni cittadini,hanno effettuato un lungo blitz nel territorio del Comune di Alessandria .
L’operazione ha portato a individuare ben sette siti contaminati da rifiuti. I siti,sparsi dal Cristo a Villa del Foro, da Casalbagliano alla Pista, sino alla zona di Spinetta,sono oggetto di scarico incontrollato di immondizie di ogni tipo (mobili, macerie, rottami, ecc) ma soprattutto di lastre, tubi e vasche (presumibilmente) in Eternit, che, quindi,conterrebbero amianto.
“Purtroppo – iconoagli adderti dell’Anana – molti di questi oggetti sono frantumati e dunque risultano maggiori le preoccupazioni per la salute dei cittadini. In queste ore ANPANA sta trasmettendo al Comune di Alessandria e ad AMAG AMBIENTE i dettagli dei siti contaminati, per i quali chiede una rapida bonifica. Nonostante le difficoltà economiche dell’Ente Pubblico, occorre agire rapidamente: piu’ tempo trascorre e piu’ alto diventa il rischio di dispersione della micidiale fibra nell’aria. Nel contempo, ANPANA invita i cittadini a conferire i rifiuti ingombranti presso le isole ecologiche (il servizio è gratuito) ,rammentando che scaricare rifiuti a terra costituisce un reato.
Per quanto riguarda le tettoie e gli altri oggetti in Eternit, raccomanda di rivolgersi a ditte specializzate per farli asportare e smaltire correttamente. Pensare di liberarsi del rischio amianto semplicemente gettandolo fuori dalle
proprie case è un atteggiamento criminale: la fibra è molto volatile e il vento puo’ diffonderla nell’aria, esponendo tutti i cittadini al pericolo.”
22 novembre 2015