Qualcuno ha scritto che i reparti di Pediatria e Neurologia dell’ospedale di Tortona chiuderanno entro dicembre, in realtà la notizia è leggermente diversa, anche se siamo di fronte ad un notevole ridimensionamento, come noi abbiamo scritto più volte.
La notizia ufficiale arriva dall’Asl di Alessandria che ha inizia lo smantellamento dell’ospedale “Santi Antonio e Margherita” di Tortona previsto dal Piano Sanitario Regionale e dall’Atto aziendale dell’Asl: non più ricoveri nei reparti, ma solo attività diurna e ambulatoriale.
“I reparti di Pediatria e Neurologia dell’ospedale di Tortona – dicono all’Ufficio stampa dell’Asl di Alessandria – secondo il nuovo Piano Regionale non sono più considerati struttura complessa ma soltanto semplice per cui l’attività verrà espletata soltanto di giorno. Questa attività comprende anche gli interventi di Day hospital.”
Inutile chiedere ulteriori dettagli all’Asl che smentisce – a parole – l’avvio dell’atto aziendale, cosa che in realtà nei fatti sta già avvenendo perché il ridimensionamento dei due reparti prevede che i ricoveri vengano effettuati a Novi Ligure, dove stazioneranno anche i primari.
E’ l’inizio della fine che farà arrivare il nosocomio tortonese al capolinea con una sola eccellenza, quella della Senologia che probabilmente, in futuro, verrà rimossa pure quella.
Cosa fare in caso di urgenze notturne per i bambini?
Bella domanda.
A Tortona, almeno finora continua a funzionare il servizio di rianimazione fino a quando con ogni probabilità non verrà ridimensionato pure quello, per il resto l’Asl non ha detto se nelle ore notturne ci sarà un pediatra reperibile come accade ora.
La nostra speranza è che questo servizio di pediatra notturno venga mantenuto, ma abbiamo il forte sospetto che finirà anche questo nei tagli della Sanità.
5 novembre 2015