Presso la Prefettura di Alessandria, venerdì, si è svolta una cerimonia per ricordare la Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che si celebra, in tutto il mondo, il 20 novembre di ogni anno.
E’ stata anche l’occasione per presentare il RAPPORTO UNICEF 2015 sulla condizione dell’infanzia nel mondo, dal titolo “Per ogni bambino la giusta opportunità”.
Il Prefetto Romilda Tafuri, nel dare il benvenuto agli studenti, agli insegnanti e alle autorità presenti, ha sottolineato l’importanza della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, auspicando una sempre maggiore attenzione nei confronti della tutela dei minori e dei più fragili, soffermandosi in particolare sul dramma di tutti i bambini che vivono, con i propri genitori ed a volte anche soli, il dramma dell’immigrazione.
La Presidente del Comitato provinciale UNICEF, Prof.ssa Rinetti, ha ricordato che il 20 novembre 1989 è stata approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ratificata dall’Italia il 27 maggio 1991 e come essa ha permesso di aiutare i fanciulli di tutto il mondo a riappropriarsi della propria condizione.
Nel corso della cerimonia, una rappresentanza di studenti del Liceo Classico “Plana” di Alessandria, accompagnati dall’esecuzione di brani da parte di giovani musicisti, ha letto alcune toccanti riflessioni sui temi dell’infanzia di autori classici e moderni, tra i quali Malala Yousafzai, giovanissima attivista pakistana per i diritti umani che il 10 ottobre 2014 è stata insignita, ancora minorenne, del Premio nobel per la Pace.
Alcuni studenti della Scuola Media “Vivaldi” di Alessandria hanno letto riflessioni personali molto significative sul fantasioso mondo dei bambini
Al termine una rappresentanza di studenti ha consegnato copia del RAPPORTO UNICEF 2015 a tutte le autorità presenti alla cerimonia.
La cerimonia, che si è svolta in forma sobria e non retorica, ha avuto un profondo significato istituzionale, in considerazione della partecipazione dei rappresentanti di tutte le Istituzioni cittadine, ed è stata resa particolarmente ricca di significato dalla presenza dei giovani protagonisti che, con un linguaggio da fanciulli e da adolescenti, sono stati capaci di dare un’interpretazione autentica ed originale del tema trattato.
21 novembre 2015