Tanto premesso, ritengo opportuno e gratificante, per quello che essi han significato in quelle tragiche giornate del novembre 1994, un omaggio perenne della Città ai suoi volontari – che precedettero talvolta le istituzioni, come verificatosi nella frazione San Michele, ove le oltre mille famiglie che abbandonarono le loro case poterono contare proprio sugli interventi tempestivi dei volontari – istituendo la “Giornata del Volontariato Alessandrino” ed applicando sulla parete esterna destra della navata della Chiesa di San Michele, accanto alla targa indicativa del livello terrificante raggiunto dalle acque, una targa che ricordi anche coloro che, senza essere tenuti a farlo, accorsero sul posto e si prodigarono generosamente, sospinti unicamente da spirito di solidarietà.
Confidando nella condivisione di intenti, rimango in attesa di cortese riscontro.
Nell’attesa, porgo vive cordialità
Piercarlo Fabbio
1 novembre 2015