Ogni anno un progetto innovativo e un premio sempre più attraente: sono gli ingredienti che rendono la Lotteria di Natale della Fondazione Uspidalet ONLUS riconoscibile sul territorio.
Il progetto che la Fondazione ha scelto quest’anno è il neuronavigatore orbitale, uno strumento che consente di ricostruire e mappare in tempo reale la zona cerebrale e recentemente la zona nasosinusale, di cui la Presidente Alla Palenzona è estremamente orgogliosa: “Iniziamo un cammino importante, la nuova sfida della nostra Fondazione, il Neuronavigatore orbitale, un progetto da 215.000 euro utilizzato sia per i più piccoli che per i più grandi. Pensate con questo strumento i nostri bravi chirurghi potranno aggredire in modo puntuale le parti malate riducendo al minimo l’invasività, proprio grazie alla capacità visiva che permetterà questo strumento. La Lotteria anche quest’anno è particolarmente ricca grazie alla generosità di Marc Messegue, famosissimo e conosciuto da tutti, che ha messo a disposizione come primo premio quattro giorni nel suo Park Hotel ai Cappuccini di Gubbio, un monastero del XVII secolo restaurato, con la sua filosofia di benessere. Come secondo premio, per la gioia delle signore, abbiamo un anello in oro giallo con diamanti bianchi grazie alla città dell’oro, Valenza, e alla ditta Vendorafa Lombardi. Come sempre nelle nostre attività, ringraziamo la società DEMO, della nostra attivissima consigliera Cristina Accattino che ci offre ogni anno deliziosi premi. Ringrazio poi Luigina Ferrero di Asti, che ogni anno porta diversi pezzi di arte antica per arricchire i premi della Lotteria dal suo “mercatino di Asti”. Non entro nei dettagli degli oltre trecento premi che arricchiscono la nostra Lotteria: ricordo che acquistando un biglietto a tre euro, il gesto che si compie è di grande generosità!”
Paola Costanzo, direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, dichiara con soddisfazione: “Anche con questa iniziativa la Fondazione Uspidalet ONLUS dimostra quanto sia importante ed utile la sinergia tra con l’Azienda e come la loro attività sia finalizzata verso progetti trasversali all’Azienda: il progetto del neuronavigatore, che viene presentato con la raccolta fondi legata alla Lotteria di Natale, sarà funzionale a più strutture e più presidi, o meglio, avrà un utilizzo per adulti e un utilizzo pediatrico, nell’ottica del corretto utilizzo delle risorse che viene richiesto a chi amministra”.
Raffaele Sorrentino, direttore Otorinolaringoiatria spiega: “Il neuro navigatore funziona un po’ come quello delle automobili: invece che avere le cartine, noi abbiamo mappe delle zone cerebrali ricostruite attraverso gli esami, le tac e le risonanze magnetiche”. Frak Rikki Canevari, dirigente di Otorinolaringoiatria sottolinea: “Questo strumento è una tecnologia di avanguardia che va utilizzata da mani esperte, utilizzato sia per i pazienti adulti che per i pazienti pediatrici, in particolare pensiamo ai bambini più piccoli e come questi individui in crescita abbiano necessità di essere trattati in modo delicato e particolare”.
Andrea Barbanera, direttore della Neurochirurgia continua aggiungendo: “Vent’anni fa questo strumento era un sogno, dieci un lusso, oggi una necessità. Grazie alla fondazione che si impegna in questo progetto ambizioso. Il neuronavigatore è una guida per il chirurgo in sala operatoria. Ricostruisce in modo virtuale la scatola cranica del paziente e riconosce lo in sala, attraverso una telecamera che permette di individuare la corrispondenza tra le immagini e la realtà. Ci permette di definire la lesione del tumore ed intervenire in modo molto preciso nella zona interessata”.
L’estrazione dei biglietti, che costano tre euro l’uno e sono disponibili nelle edicole di Alessandria oltre che presso la sede della Fondazione, sarà il prossimo 20 gennaio.
14 novembre 2015