I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato in stato di libertà per gestione, trasporto, raccolta e recupero non autorizzati di rifiuti, come previsto dal Decreto Legislativo 152 del 2006, un cittadino italiano di 55 anni, residente in provincia di Alessandria.
Nel pomeriggio del 4 novembre la pattuglia lungo la SP 10, nei pressi di Astuti, notava un furgone che dopo avere visto i carabinieri si allontanava in direzione di Casale Monferrato venendo però fermato in frazione San Michele. Il furgone cassonato era guidato dal 55enne ma risultava di proprietà di terza persona.
Dal controllo del mezzo si accertava che sul furgone erano presenti rottami di vario genere quali telai di biciclette, vecchi lavandini in metallo, carcasse di lavatrici, vecchie grondaie, pannelli in lamiera, tubi in metallo e altro materiale metallico di scarto.
Alla verifica della prevista autorizzazione e della documentazione inerente l’attività di raccolta, ne risultava sprovvisto. Infatti, non risultava iscritto all’albo nazionale dei gestori ambientali come previsto dal citato decreto legislativo e non aveva il formulario di identificazione dei rifiuti trasportati. Il mezzo e tutti i rottami trasportati venivano sottoposti a sequestro preventivo per la successiva confisca e affidati allo stesso conducente che li dovrà custodire in un luogo non soggetto a pubblico passaggio e il 55enne veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato ambientale.
5 ottobre 2015