Diventa sempre più intricata la vicenda che riguarda la fusione tra l’Azienda Tortonese Multiservizi (Atm) e l’Asmt di proprietà dell’Asm di Voghera, una fusione che secondo l’assessore alle società partecipate Gianfranco Semino sembrava già fatta da mesi, ma che invece, ogni giorno che passa, si arricchisce di imprevisti colpi di scena che potrebbero rimettere tutto in discussione.
L’ultimo, in ordine di tempo è arrivato giovedì sera.
La telefonata arriva mentre siamo in consiglio comunale a Tortona: è il commercialista di Voghera, Guido Marchese, presidente del Collegio di Revisori dei Conti dell’Asm di Voghera che ci segnala che la perizia giurata di valutazione dell’Atm, a differenza di quanto da noi scritto, lui non l’ha firmata.
“Ma come? – replichiamo noi – in quella datata 13 ottobre 2015 che il Comune di Tortona ha consegnato alla minoranza c’è la sua firma.”
Marchese conferma la presenza di questa prima perizia ma poi ci dice che ne è stata fatta una successiva che non ha firmato.
Ci scusiamo con l’interessato ma noi abbiamo scritto l’articolo sulla base della perizia che il Comune aveva consegnato alla minoranza riportando le perplessità del Consigliere comunale Fabio Morreale che aveva posto l’accento sulla congruità della perizia stessa.
La minoranza aveva sollevato il dubbio se Marchese potesse avere i requisiti richiesti di imparzialità e terziarietà nello stabilire il valore di una società come Atm essendo il presidente dei revisori dei conti della società proprietaria dell’Asmt con la quale Atm dovrebbe fondersi.
Marchese al telefono ci ha detto che prima di accettare l’incarico aveva ovviamente sentito i vertici dell’associazione dei commercialisti, tuttavia poiché lui dice di non aver firmato quella successiva (e non abbiamo dubbi sulla sua parola) riteniamo giusto e corretto ristabilire la verità pubblicando questa nuova e inattesa precisazione.
A questo punto però si pone un problema: perché il Comune di Tortona ha consegnato al consigliere Fabio Morreale, un atto che ai fini della vicenda, a quanto pare non ha più alcun valore, e non invece la perizia definitiva a cui fa riferimento Guido Marchese, cioè quella senza la sua firma?
30 ottobre 2015