Negli ultimi 10 anni le entrate del Comune di Tortona sono aumentate del 51,7% e addirittura dal 2008 al 2013 sono quasi raddoppiate. Eppure non c’è stato nessun flusso straordinario di turisti, né un espansione urbanistica e, se la memoria non ci inganna, neppure una vendita continua di beni. Tasse al massimo, okay, ma cerchiamo di capire cos’altro possa essere accaduto.
*****************************
Il comune è amministrato da un sindaco eletto dai votanti, da una giunta nominata dal sindaco e da un consiglio comunale che ha principalmente compiti di indirizzo, programmazione e di controllo. Oltre alla parte elettiva, l’ente è dotato di un apparato burocratico che svolge i compiti di gestione ed erogazione dei servizi. Il primo compito del buon amministratore è quello di appurare e conoscere la situazione patrimoniale e il contenuto corrente di entrate e spese, per avere poi l’opportunità di programmare una lista di interventi e organizzare o migliorare l’erogazione dei servizi.
Inizieremo valutando il capitolo ”Entrate”. Buona parte delle entrate è di natura fiscale, ossia è conseguita attraverso l’istituzione, l’imposizione e la riscossione dei tributi sotto forma di imposte e tasse. Esamineremo nel dettaglio queste voci nella prossima puntata. In questo momento concentriamoci solo sul totale delle entrate negli ultimi 10 anni.
Come possiamo vedere nel riepilogo, le entrate totali del Comune durante l’amministrazione Marguati e nei primi 18 mesi dell’amministrazione Berutti sono rimaste pressoché costanti, attorno ai 30 milioni di euro. Nel 2011 (anno in cui poi venne sforato il Patto di Stabilità) la voce “Entrate” raddoppia, passando dai 32 milioni di euro del 2010 ai 64 del 2011. Scenderà nei 2012 a 59 milioni di euro, per risalire nel 2013 a 63 milioni.
Cosa è successo in quell’anno? Forse una possibile risposta è nelle parole dell’ex sindaco, Massimo Berutti, che in occasione della conferenza stampa di fine mandato disse: “A fine 2009, con il cambio del dirigente finanziario abbiamo potuto prendere coscienza della reale situazione finanziaria dell’ente facendo emergere un primo disavanzo. Nell’anno successivo, con una maggior contezza dei conti anche da parte del nuovo ragioniere capo, abbiamo potuto iniziare la pulizia dei residui attivi che ha impennato il disavanzo. Nel 2011 abbiamo proseguito con la pulitura dei residui attivi”.
Forse è stato questo procedimento a generare un maggiore fabbisogno di entrate finanziarie? Per assorbire i residui attivi divenuti inesigibili? A quanto ammontavano?
Cercheremo di capirlo meglio nelle prossime puntate.
I protagonisti:
Parte politica: Massimo Berutti (Sindaco) Carlo Galuppo (Assessore con delega al bilancio)
Dirigenti finanziari:
Il dirigente uscente nel 2009 (in carica sin dal 2003) era Davide Fara, che in quell’anno lasciò Tortona per spiccare il volo verso Magenta, salvo rientrare a Tortona, questa volta in veste politica di assessore esterno, con l’insediamento della Giunta Bardone nel 2014.
Sabrina Mancini, tutt’ora Ragioniere capo e Dirigente finanziario dal 01.05.2011 venne scelta dall’Amministrazione Berutti per raccogliere il testimone da Fara dopo che tre dirigenti, per un motivo o per un altro, avevano lasciato l’incarico.
Annamaria Agosti
14 ottobre 2015
Le fonti:
La fonte dei dati è il sito Openbilanci.it .Per le entrate, all’indirizzo a seguire, sostituendo al campo XXXX le 4 cifre dell’anno di consultazione desiderato.
Le dichiarazioni di Berutti: