L’atto aziendale approvato dall’Asl di Alessandria e dalla regione Piemonte è devastante più di quello che mai avremo immaginato.
L’ospedale di Tortona verrà privato di tutte le sue eccellenze tranne che la Senologia che però essendo inserita in una struttura semplice (così si chiamerà d’ora in poi l’ospedale di Tortona) potrà essere spostata senza problemi.
ma andiamo con ordine: dopo aver spostato il Punto nascite, l’ostetricia, il Laboratorio analisi, la ginecologia,il laboratorio analisi e l’oculistica, l’atto aziendale recentemente approvato dalla Regione guidata dal PD, prevede lo spostamento a Novi Ligure del reparto di Pediatria e di quello della Neurologia oltre a cardiologia, Rianimazione, Servizio di Pneumologia, dell’otorino, forse dialisi e altri minori.
Che cosa rimarrà a Tortona?
Poco o nulla: un Pronto Soccorso al quale non affluiranno probabilmente le ambulanze del 118, la Chirurgia generale, la medicina, l’ortopedia e la radiologia, cioè i servizi minimi per far funzionare una qualsiasi benché minima struttura sanitaria. Oltre a tre letti di cardiologia ma inseriti nel reparto di Medicina.
Tutto il resto Senologia a parte, trasferito a Novi,
L’ospedale di Tortona rimarrà desolatamente vuoto. Che cosa ne faranno di questa struttura per la quale sono stati spesi pochi anni fa milioni di euro e continuano ad essere spesi soldi pubblici con i lavori di ampliamento di una rianimazione che verrà trasferita?
3 ottobre 2015