Luminarie Natale - 2IUna quasi sconcertante desolazione natalizia che segnerà il probabile fallimento (l’ennesimo?) delle politiche culturali e turistiche del Comune di Tortona, incapace di organizzare qualcosa di valido che richiami la benché minima gente proveniente da fuori

Chiamata in causa, oltre al dirigente dell’ufficio manifestazioni Claudio Bagnera,   l’assessore alle Attività economiche, Marcella Graziano, figlia di un grande imprenditore come Wilmer, “bacchettata” persino da una maestra elementare come Rosa Marino, compagna di partito della Graziano, che in cinque minuti di intervento, ha spiegato a tanti “esperti” come si potrebbe rivitalizzare la città (ma di questo tratteremo in un articolo a parte).

Ci perdoni Rosa Marino ma non intendiamo offendere le maestre, solo che ha fatto specie vedere le facce di tanti interlocutori, laureati e professori, ritenuti da molti forse più capaci, ammutoliti da una maestra!

Tutto è accaduto durante l’ultima riunione della Commissione Attività economiche dove il dirigente Claudio Bagnera ha dato l’annuncio che per le feste natalizie le manifestazioni saranno davvero scarse, perché Assaggia Tortona e il mercatino regionale non verranno organizzate in quanto non ci sono adesioni sufficienti (anche su questo argomento però tratteremo nei prossimi giorni un pezzo a parte).

In compenso il Comune ha deciso di prorogare fino al 20 dicembre la mostra “Dalla terra ai giovani” perché non tutte le scuole l’hanno visitata.

Noi che lo abbiamo fatto diciamo: poveri bambini! Saranno costretti a vedere una gran quantità di manifesti e poco altro per una rassegna che, francamente, abbiamo trovato di un livello molto inferiore a tante altre organizzate in città.

Però, e qui sta la novità, in occasione delle feste natalizie si potrà visitare la mostra di Beppe Ravazzi! Eh beh….

Cos’altro poi? Ah, scusate, ci stiamo dimenticando dell’animazione nei due fine settimana lungo le vie della città, ma quando e a che ora non è stato detto….

Bagnera non ha detto quanti soldi pubblici spenderà il Comune per questo genere di animazione natalizia, ma se sarà come quelle organizzate ultimamente da artisti provenienti da fuori che costano parecchio per uno spettacolo che francamente non ci è sembrato il massimo, stiamo freschi.

Naturalmente a ravvivare il natale ci saranno le luminarie dei commercianti.

Fossimo in un’altra città probabilmente qualcuno si sarebbe sollevato contro l’assessore Marcella Graziano per la pocheza di iniziative, ma a Tortona si va al risparmio anche per le proteste e d’altro canto, più risparmio di così…..

Questo, cari tortonesi, è quanto: non chiediamoci poi, il motivo per cui tante persone che cammineranno in città avranno musi lunghi e saranno tristi, perché la risposta è già qui.

Angelo Bottiroli 



20 ottobre 2015

Luminarie Natale - G