Tecnici del Consorzio Priula illustreranno il cosiddetto “Modello Contarina” che si basa essenzialmente su un servizio di raccolta “porta a porta” spinto.
L’implementazione di un sistema di raccolta domiciliare, per tutte le tipologie di rifiuto, responsabilizza la singola utenza al corretto conferimento dei propri rifiuti, e consente una tariffazione puntuale che premia chi ne produce minori quantità.
Una delle caratteristiche fondamentali del “Modello Contarina” è rappresentata infatti dalla tariffa applicata al singolo utente (famiglia, azienda, ente o altro soggetto), che viene commisurata all’effettiva produzione di rifiuti, in base al principio comunitario “paga quanto produci”.
Questa modalità di tariffazione sarà incentivante per l’adozione di comportamenti virtuosi e rappresenta un fattore determinante nella riduzione della quantità dei rifiuti prodotti.
E’ ampiamente dimostrato dalle realtà che già lo hanno sperimentato, che i sistemi di raccolta domiciliare hanno costi pro capite mediamente inferiori a quelli dei sistemi di raccolta stradali; tale diminuzione di costo è correlata alla minore intercettazione di rifiuti urbani e alla conseguente riduzione delle frequenze di raccolta, abbinati a maggiori introiti CONAI in virtù di una migliore qualità dei materiali raccolti.
27 ottobre 2015