Lo ha fatto attraverso una petizione che ha avuto un riscontro positivo da parte dei novesi: già quasi in cento hanno firmato, ed altri hanno chiesto di poter aderire.
Le proposte sono:
1) Pianificare il ripristino periodico della segnaletica, a terra e non, di parcheggi e strade (pubblicato permanentemente sul sito internet del Comune), perché parcheggiare in modo “sbagliato” (quando le strisce bianche sono quasi scomparse) può far perdere fino al 25% dei parcheggi disponibili
2) Cambiare la disposizione dei parcheggi lungo corso Marenco, tra piazza Venti Settembre e i Portici, dove le auto, per parcheggiare, devono passare in mezzo ai pedoni
3) Sostituire metà dei parcheggi a pagamento adesso presenti (escluso Movicentro) con zona disco gratuita (1 ora) dalle 8 alle 19, e senza limite di tempo domenica e festivi, a cominciare da Centro Storico e dintorni
4) Per le zone più congestionate dal punto di vista urbanistico (Via Cavallotti, Corso Italia, Via Verdi, Via Garibaldi, via Ovada e altre aree che i cittadini ci segnaleranno), annullare, e vietare in futuro,disposizioni di viabilità, concessioni edilizie e cambi di destinazione che in qualche modo faccianodiminuire i posti auto, a meno di soluzioni alternative che mantengano il numero di parcheggi in zona
5) Mettere all’asta la cubatura della palazzina Zucca di via Verdi (vecchia e degradata, di proprietà comunale): dopo la sua demolizione, realizzare sull’area giardini e parcheggi per la scuola e chi la utilizza (insegnanti, studenti, genitori) agevolando così la viabilità nelle ore più critiche.
6) Mettere all’asta la cubatura dell’ex-centro anziani di via Concordia, del fabbricato di via Cavallotti 69, dell’ex-macello di via Pietro Isola e dei fabbricati adiacenti all’ex-Cavallerizza non vincolati come Beni Culturali (tutti edifici vecchi e degradati, di proprietà comunale): con il ricavato, successivamente alla loro demolizione, realizzare nuovi parcheggi gratuiti e verde pubblico a vantaggio di tutti , e non dei soliti noti.
“In sintesi – dicono gli attivisti – misure da adottare a favore di tutti, e non per fare un favore a qualcuno l’esatto contrario di quanto visto a Novi Ligure, in via Pietro Isola, anche in questi ultimi giorni: una strage di parcheggi gratuiti, fatta con l’avvallo dell’amministrazione comunale.”
La raccolta firme continua, chi vuole può contattare Avanti Novi all’email avanti.novi@gmail.com oppure recarsi presso l’agenzia Rapa di via Giacometti a Novi Ligure per firmare a sostegno delle proposte.
25 ottobre 2015