Un fascicolo, infatti, è stato aperto presso la Procura della Corte dei Conti del Piemonte.
La gravissima situazione contabile del Comune emerge dal verbale che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha inviato al Comune il 28 settembre scorso in seguito alle controdeduzioni sull’ispezione avvenuta lo scorso anno.
La violazione più grave riguarda le criticità riscontrate nella predisposizione dei Bilanci delle Giunte Marguati e Berutti, con particolare riguardo ai gravi disavanzi nella parte corrente del Bilancio cioè quella destinata al funzionamento della macchina comunale, guarda caso, quella che comprendeva anche i premi erogati in più ai dipendenti comunali che dovranno restituire 631 mila euro di soldi percepiti in più.
Durante l’ispezione effettuata nel gennaio scorso il Ministero aveva accertato il concreto rischio, da parte del Comune, di dichiarare bancarotta andando in dissesto finanziario proprio in seguito ai bilanci deficitarii ed in particolare a quello del 2011 che chiuse con un passivo di 5 milioni 117 mila euro.
Il Mef ha perso atto delle giustificazioni fornite dal Comune a gennaio di quest’anno, “tuttavia – scrive il Ministero al Comune – non possono ritenersi idonei a sanare il rilievo pertanto si rimette la valutazione al prudente apprezzamento della Magistratura contabile.”
7 ottobre 2015