Nella fattispecie, è stato individuato un locale odontotecnico di 48 anni che, da molto tempo, si dedicava quasi esclusivamente all’esercizio della professione di dentista. A seguito di non facili accertamenti, i finanzieri sono riusciti a scoprire le abitudini quotidiane del falso odontoiatra, individuare il suo giro di clientela e ricostruire il volume d’affari sottratto alla tassazione, quantificando l’evasione fiscale. Nella prima fase delle indagini, è stata anche effettuata una perquisizione presso lo studio, nel corso della quale sono stati rinvenuti medicinali e attrezzatura specifica da dentista nonché un paziente che si stava sottoponendo alle cure mediche.
L’immobile, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto a sequestro penale insieme a tutte le attrezzature. Successivamente, per comprendere la reale dimensione economica del lucroso giro d’affari, i militari hanno ascoltato i numerosi clienti identificati, anche per acquisire elementi sugli importi corrisposti e le prestazioni mediche ricevute, nonché avviato indagini finanziarie sui conti correnti dell’interessato. In tal modo, sono stati individuati, negli anni dal 2010 in poi, oltre 200 mila euro di incassi sottratti al Fisco, sui quali sono state calcolate le relative imposte dovute. Il soggetto è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Alessandria per esercizio abusivo della professione.
19 ottobre 2015