I 10 profughi di nazionalità Senegalese, Malese e Ivoriana, come riferito dalla Prefettura, saranno gestiti da una società modenese, in possesso dei requisiti necessari.
“Questa decisione – dice il sindaco Gianluca Bardone – va proprio contro le nostre proposte che prevedevano la collocazione di piccoli nuclei familiari e non invece la concentrazione di diverse persone presso un’unica struttura. Una situazione che potrebbe creare qualche problema.”
Il Comune di Tortona aveva segnalato per iscritto alla Prefettura le criticità del luogo individuato in pieno centro storico, tra piazza Lavello e piazza Gavino Lugano, ha ribadito l’inadeguatezza del luogo, già attualmente frequentato da numerose persone senza fissa dimora, ma la Prefettura, come si vede, ha preferito ignorare il parere del Comune e autorizzare ugualmente l’arrivo dei profughi.
9 ottobre 2015