I militari della Stazione di Rivalta Bormida hanno questa mattina deferito in stato di libertà G.L. 44enne di Carmagnola, con l’accusa di furto in abitazione.
L’attività d’indagine dei Carabinieri è nata dopo la denuncia sporta da un anziano della cittadina riguardante un furto avvenuto lo scorso 16 ottobre.
L’anziano, ultraottantenne, riferiva che quella mattina un giovane si era presentato alla sua porta spacciandosi quale guardia giurata ed addetto alla vigilanza di una ditta. Con una banale scusa, e carpita la fiducia dell’anziano, il G.L. è riuscito a penetrare nell’abitazione. In quel frangente, una volta distratto l’anziano il G.L. con la banale scusa di andare in bagno, in realtà si è recato nella camera da letto dove, dopo aver rovistato in giro, ha trovato la somma di ottocento euro che la vittima teneva nel comodino.
Tornato dove si trovava l’anziano, il ladro si è giustificato di dover andare via per motivi di lavoro ed è scappato. Poche ore dopo l’anziano signore chiamava i Carabinieri essendosi accorto dell’ammanco.
Le indagini dei Carabinieri di Rivalta Bormida si sono immediatamente concentrate sulle dichiarazioni della vittima che, nonostante l’età avanzata, ricordava bene la persona che era entrata in casa sua. Nel fornire la descrizione l’anziano ha così permesso ai Carabinieri di risalire al G.L., noto pregiudicato di Carmagnola. Peraltro l’analisi degli impianti di videosorveglianza della zona nonché le testimonianze di alcuni commercianti, che assieme alla vittima hanno riconosciuto il ladro dalla foto segnaletica, ha chiuso il cerchio e permesso l’esatta identificazione del reo.
Il G.L. è stato pertanto deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Alessandria.
21 ottobre 2015