confronti dell’amministrazione comunale, in particolar modo del sindaco Rita Rossa, colpevole di limitare la libertà di pensiero e di manifestazione verso chi non la pensa come lei.
Il Partito Democratico, che si dice difensore della democrazia e della libertà, dell’ordine e della giustizia sociale, allora perché si ritrova un
sindaco di una città come Alessandria, peraltro ultimo nella classifica di gradimento a livello nazionale che, con staliniana autorità, nega quel
diritto così tanto decantato a chi ha opinioni differenti?
Forza Nuova Alessandria da questo momento non guarderà più in faccia nessuno e si prenderà gli spazi dovuti e garantiti dalla legge
Il congresso regionale in programma è riuscito perfettamente! Ed al termine i militanti hanno deciso di recarsi in piazza Libertà dinnanzi al palazzo
Comunale, a manifestare il proprio dissenso verso questo vergognoso teatrino messo in piedi dai soliti noti.
Ovviamente erano presenti anche i soliti quattro “guardiani del Cremlino” che, ancora nel 2015, al grido di “bella ciao”, pensano di salvare
l’Italia, per poi tapparsi le orecchie all’intonazione dell’Inno Nazionale.
Ogni cittadino con un minimo di intelligenza che decide di aprire gli occhi si accorge che al sopravanzare del consenso generale i soliti dinosauri
della politica si sono ritirati in un silenzio che fa di loro il passato di questa politica!
Finché in questo paese il problema principale dei governanti sarà preoccuparsi di negare la concessione di una sala pubblica per una
manifestazione politica e non pensare ai migliaia di problemi dei cittadini, purtroppo, difficilmente la situazione cambierà.
Ufficio Stampa
FORZA NUOVA Alessandria
Piazza Mentana 3, Alessandria
alessandria@forzanuova.info
5 ottobre 2015