Tra le città capoluogo, in Piemonte, dopo Torino, quella col minor consumo di energia elettrica è Alessandria.
Risulta da un’indagine di Sos Tariffe che spiega anche quanto costa l’energia elettrica e quanto si consuma in Piemonte.
SosTariffe.it che ha analizzato consumi e costi in regione stimando il prezzo della bolletta della luce. Secondo l’osservatorio Novara è la realtà con i consumi più alti, ovvero 3816 kWh annui che corrispondono a 888 euro di spesa annua. Tuttavia con alcuni suggerimenti proposti da SosTariffe.it i costi possono essere tagliati del 40% (oltre 290 euro).
Nei periodi autunnali e invernali i consumi di energia elettrica subiscono un incremento, gonfiando la bolletta della luce. Quali sono i fattori che incidono maggiormente sul costo finale dell’energia? Quali gli accorgimenti migliori per ridurre le spese? Sapere a quanto ammontano i costi per l’energia e dove agire per ridurli è utile per non ritrovarsi con un salasso in bolletta.
Per quanto riguarda il Piemonte, SosTariffe.it ha cercato di stimare i consumi medi di energia elettrica in ogni città della regione e i costi finali che gli utenti si ritroveranno in bolletta a fine anno per il 2015.
I dati dello studio di SosTariffe.it sono riassunti nella tabella.
Nell’analisi sono stati presentati i consumi di energia medi che gli utenti di SosTariffe.it hanno indicato per ognuna delle città piemontesi nel 2015 e calcolato l’importo totale che l’utente finale pagherà annualmente per soddisfare il fabbisogno di energia indicato.
Dall’analisi si evince che i consumi di energia nel 2015 in Piemonte sono mediamente pari a 3354 kWh annui a nucleo familiare. Secondo questa stima, dunque, nel 2015 in Piemonte si spenderanno circa 735 euro per l’energia.
A Novara SosTariffe.it rileva i consumi medi più alti in regione: 3816 kWh. Di questa città è dunque la bolletta media più salata di tutta la regione, dove annualmente si arrivano a spendere circa 888 euro.
Torino è, invece, la città più risparmiosa con un fabbisogno energetico pari a 2745 kWh, che significa una spesa annua media di quasi 533 euro.
A pesare maggiormente sui prezzi dell’energia elettrica ci sono alcuni cattivi comportamenti individuati da SosTariffe.it durante la propria indagine. Queste abitudini possono essere tuttavia sostituite con alcuni consigli che il sito di comparazione propone per poter contenere i consumi, che vengono riassunti nella tabella.
Rimanere nel mercato tutelato (circa il 75% delle famiglie italiane infatti ha all’attivo la tariffa di maggior tutela imposta dall’AEEGSI) e usare male l’energia concentrando i consumi di giorno pesa per circa il 13% sulle bollette piemontesi. Secondo SosTariffe.it confrontare le tariffe per l’energia elettrica, sottoscrivere la più economica e spostare per l’80% di questi nelle fasce orarie più convenienti (di notte, nei fine settimana e giorni festivi) comporta un risparmio di 93 euro ovvero del 13% della bolletta dell’energia.
Quello che tuttavia pesa di più sulle bollette è, di certo, utilizzare male alcuni elettrodomestici. SosTariffe.it ha calcolato l’incidenza sui consumi medi piemontesi degli elettrodomestici più utilizzati. I risultati sono riassunti nella tabella.
È stata dunque stillata una lista di buoni consigli da seguire per risparmiare anche sull’utilizzo degli elettrodomestici:
· lavatrice: lavare a 60° o temperature più alte comporta un sovrapprezzo in bolletta di circa il 10%. Questo accade perché circa il 90% dell’energia elettrica utilizzata dalla lavatrice serve a riscaldare l’acqua. I consigli individuati sono quelli di lavare il più possibile a 40° oppure utilizzare pannelli solari per scaldare l’acqua. Queste due soluzioni permettono un risparmio di circa 45 euro all’anno ovvero il 58% dei consumi utilizzati per la lavatrice;
· lavastoviglie: anche l’utilizzo di questo elettrodomestico incide per circa il 10% sui consumi a causa del riscaldamento dell’acqua necessaria al funzionamento. Scegliere un modello che possa caricare direttamente l’acqua calda dalla rete permette un risparmio di 26 euro, ovvero il 35% dei consumi della lavastoviglie;
· frigorifero: il frigorifero, anche se può non sembrare, incide per il 9% su consumi e costo bolletta annuo, soprattutto se si acquistano modelli con classe energetica bassa per pagare di meno. Optando per un frigorifero in classe A++, invece, si possono risparmiare circa 40 euro ovvero il 58% dei consumi annui per il frigorifero;
· illuminazione: è una delle voci di costo più variabili. Illuminare casa con 10 lampadine a basso consumo incide per circa l’8% dei consumi. Il consiglio più efficace in questo caso è passare a lampade a LED, risparmiando circa 44 euro, ovvero il 73% dei consumi per l’illuminazione;
· ferro da stiro: utilizza, per il suo funzionamento, molta corrente elettrica e pesa per circa il 6% dei consumi annui. L’unico modo per risparmiare è ridurne l’uso del 50%, ad esempio seguendo alcuni accorgimenti: stendere bene il bucato per ridurre le pieghe, non lasciare il ferro acceso inutilmente, accumulare più capi e stirarli tutti insieme, cominciare dalle cose da stirare a freddo mentre il ferro si scalda e poi passare a quelle ad alta temperatura e, infine, staccare l’apparecchio dalla corrente mentre si finisce con gli ultimi capi, stirando a bassa temperatura mentre si raffredda. In questo modo si possono risparmiare circa 23 euro.
· asciugatrice in classe B: comporta il 4% dei consumi, ma scegliere un apparecchio di classe superiore può permettere un risparmio di oltre il 60% (in Piemonte circa 21 euro annui). Anche il modello a pompa di calore evita la dispersione di aria calda riducendo il consumo energetico fino al 50% rispetto alla classe A.
SosTariffe.it ha stimato che applicando tutti questi consigli gli utenti piemontesi potrebbero risparmiare circa 292 euro all’anno, che corrisponde a circa il 40% della bolletta media.
I dati sono stati estrapolati da SosTariffe.it grazie allo strumento di comparazione dell’energia elettrica che permette sia di individuare il proprio consumo annuo di luce che di confrontare i prezzi delle offerte dei principali fornitori di energia attivi in Italia: http://www.sostariffe.it/energia-elettrica.
13 ottobre 2015