Generalmente non leggiamo mai né tutta la trama né le recensioni prima di andare a vedere un film che poi sarà oggetto di questa rubrica: desideriamo entrare in sala senza preconcetti e vedere cosa ci propone il grande schermo.
Poi una volta ritornati a casa, apriamo qualche sito di cinema per vedere cosa pensano i colleghi.
Per questo motivo siamo rimasti un po’ sorpresi nel leggere commenti a volte negativi o comunque non esaltanti su questo “Maze Runner – La fuga” che a noi è davvero piaciuto e lo collochiamo all’altezza del primo anche se profondamente diverso.
Se in “Maze Runnr – Il labirinto” la trama e lo stesso svolgersi del film aveva una connotazione piuttosto lenta e pacata, qui ci troviamo completamente all’opposto: siano di fronte a d un film pieno di azione con combattimenti ma soprattutto fughe da tanti luoghi diversi in cui i protagonisti si trovano.
Siamo di fronte al secondo libro della Trilogia dello scrittore James Dashner che continua a mantenmere il mistero su cosa è successoo alla terra, iniziando però a svelare qualcosa.
No abbiamo letto i tre romanzi e non sappiamo dire quanto i film siano attinenti ai libri, ma di certo la trama che vediamo al cinema è molto interessate e tiene lo spettatore sulla corda, anche perché come capita spesso non si comprende bene quali siano i bravi e quali i cattivi, in un gioco di ambiguità che verrà svelato solo in parte alla fine lasciando tutto aperto per la terza e ultima parte.
Il film, che rientra nel filone “avventura” è piacevole, pieno di suspence e da vedere. Anche per chi non ha visto il primo.
17 ottobre 2015