Proprio così. Venerdì 2 ottobre a Sale, in sala consiliare, si è tenuta a battesimo la prima conferenza de “Ra Carsèra” con la presentazione del libro “Cui ad Castarnöv” di Antonello Brunetti, introdotto dal vice sindaco Marcello Traversa e da Annabona Cavalli a nome dell’A.I.C., entrambi con mamma castelnovese e papà salese.
Il prof. Brunetti, che ha da sempre coniugato la passione per l’insegnamento all’amore per il suo paese, ha raccolto per decenni testimonianze di un tempo che fu riunendole in due volumi di circa di 300 pagine, il primo dei quali è uscito quest’anno a maggio e il secondo sarà pronto per il maggio 2016. Ha ringraziato il centinaio di Castelnovesi che hanno voluto contribuire alla realizzazione di questo progetto il cui obiettivo è indicato nel titolo della prefazione, ossia “Prima che scenda il buio” e ci si dimentichi totalmente di ciò che siamo stati per secoli e di come vivevamo un tempo.
L’autore ha ringraziato anche tutti coloro che gli hanno concesso interviste, indicandogli parole in disuso, raccontandogli episodi del tempo passato o l’origine spesso ironica dei soprannomi, spiegandogli il funzionamento di vecchi attrezzi, suggerendogli preghiere e proverbi. Una parte del volume è dedicata al dialetto con relativo dizionario, mille modi di dire e duecento proverbi. Al libro è allegato un CD (tecnico del suono Pietro Zanella), duplicato dalla ditta Phonoplast di Merlino (Lodi) riportante norme grammaticali e fonetiche, alcuni dialoghi e racconti, al fine di definire meglio la corrispondenza fra suoni e segni.
Una ricca documentazione fotografica e una novantina di cartoline d’epoca completano l’opera e illustrano ambienti, luoghi, personaggi, esemplificativi di un mondo ricco di fatica e di umanità.
La serata è scorsa piacevolmente, con la tenue luce delle candele di autentica cera d’api sostenute dalle bugie a spirale, con il pubblico attento e partecipe.
11 ottobre 2015