L’uomo è attualmente sottoposto alla misura della sorveglianza speciale da parte del Tribunale di Alessandria che gli ha imposto anche numerose prescrizioni, alcune delle quali sistematicamente violate già in passato. Infatti, l’uomo in passato era già stato denunciato per vari reati violando le prescrizioni di vivere onestamente e non commettere reati, violando anche la prescrizione di non allontanarsi dalla sua residenza senza preventivo avviso all’Autorità.
Questa volta i militari accertavano che il 29 settembre l’uomo era stato denunciato insieme a un complice 41enne per insolvenza fraudolenta e falsità materiale perché un commerciante orafo cedeva la propria auto alla società di vendita di veicoli di proprietà della moglie del 31enne, concordando con loro la cifra che gli doveva essere pagata.
Inoltre, i due compravano dall’uomo anche due orologi Rolex per la cifra di 24 mila euro, ma alla fine al commerciante orafo non venivano mai consegnate le cifre in denaro pattuite per l’acquisto dell’auto e dei Rolex.
Anzi, la vittima veniva indotta a firmare un foglio in bianco che a loro dire sarebbe servito per consegnarli un’auto sostitutiva in attesa dell’arrivo di quella nuova, ma che i due complici compilavano attestando falsamente di avere regolarmente pagato i 24 mila euro in contanti per l’acquisto dei due Rolex.
Avendo quindi violato le prescrizioni di non commettere reati e vivere onestamente, veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per la violazione delle prescrizioni della misura della sorveglianza speciale.
12 ottobre 2015