La trama potrebbe sembrare quella di un thriller ed ha per protagonista un trentenne residente a Pontecurone che è stato smascherato dalle telecamere installate a sua insaputa dal padre e che se probabilmente lo avesse saputo con ogni probabilità non avrebbe vigliaccamente derubato l’amica che aveva invitato nell’abitazione per fare il pane e non sarebbe finito nei guai insieme ad un’altra amica presente.
E’ finito male, invece, il pomeriggio di due pontecuronesi: lui, A.U. 30 anni, pregiudicato, già sottoposto all’obbligo di dimora a Pontecurone, che è stato denunciato per furto e un’altra amica C. P., 42anni, anche lei abitante in paese che è stata denunciata per ricettazione.
Tutto è iniziato con il trentenne che insieme alla 42enne ha invitato a casa sua la vittima: una donna di 41 anni residente a Tortona.
L’idea era quella di passare il pomeriggio a preparare pane casalingo. La donna si era tolta anello e bracciale lasciandoli su un tavolo del giardino. Trascorso il pomeriggio l’amara sorpresa: i monili erano spariti. Chi li ha presi?
La donna infuriata, chiama i carabinieri di Sale che giungono immediatamente sul posto e qui arriva la sorpresa: Il padre del trentenne, un pensionato di 72 anni, spiega ai militari di aver fatto installare nel giardino telecamere di videosorveglianza, di cui nessuno era a conoscenza, neppure il figlio.
Visionate le registrazioni il giorno successivo, si chiariva che proprio il figlio del pensionato si era impossessato dell’oro e messo alle strette dai Carabinieri confessava di averlo all’amica C. P. perché lo rivendesse.
Anello e bracciale, per un valore di circa 300 euro, sono stati portati dalla donna presso un presso un “compro oro” di Voghera, e lì ritrovati.
I gioielli sono stati recuperati e sequestrati dai militari ma non saranno riconsegnate alla vittima.
In questo caso, infatti, il negozio ha diritto di far valere il suo contratto quindi la tortonese potrebbe essere costretta a ricomprarseli se vorrà ritornarne in possesso.
3 settembre 2015