L’occasione era di quelle ottime: la Giunta – Bardone al gran completo si presenta per la prima volta ai cittadini per rispondere alle domande, ma il risultato è stato un mezzo fallimento in termini di partecipazione con una ventina di persone.
Vabbé, direte voi, è stato allestito nell’ambito della Festa dell’unità, in casa del Partito Democratico, in un locale che al massimo poteva contenere una cinquantina di persone e pubblicizzato solo sul programma cartaceo della festa, per cui nessuno lo sapeva e nessuno ha partecipato.
Proprio qui sta il punto: perché non è stato pubblicizzato? Forse si temeva la presenza di molte persone o di una contestazione?
O forse voleva essere solo un incontro tra “amici” con la Giunta e i “seguaci” di partito e della coalizione in cui si parla insieme di come stanno andando le cose?
Anche se così fosse la serata è stata ugualmente un disastro, alla quale non ha partecipato neppure tutto il consiglio direttivo del Partito Democratico.
Come si può pretendere di essere rappresentativi della gente se neppure chi crede in questa Giunta la sostiene con la sua presenza?
Fossimo stati gli organizzatori della serata avremmo divulgato al massimo la notizia con comunicati stampa, manifesti, inviti e tanto altro.
Invece nulla, silenzio, come se lo scopo del dibattito fosse quello di dimostrare che la Giunta non ha paura di presentarsi in pubblico e prestare il fianco alle critiche, ma sono i cittadini che non partecipano.
Questa è stata l’impressione che abbiamo avuto noi, unica testata giornalista presente.
15 settembre 2015