La neo insediata Commissione Legalità della Regione Piemonte ha accolto la nostra proposta relativa all’audizione dei soggetti interessati al fenomeno dello sfruttamento della manodopera in agricoltura.
Abbiamo chiesto questa audizione in Terza commissione nel mese di luglio, oggi raccogliamo l’invito della Associazione Aglietta che ha chiesto l’audizione del giornalista Riccardo Coletti. Pensiamo che, oltre al cronista minacciato dai “caporali”, sia utile convocare anche tutte le parti interessate: agricoltori, sindacati, associazioni e rappresentanti degli enti locali.
Vogliamo siano portati all’attenzione della Commissione non solo i fenomeni di sfruttamento in atto, ma anche le premesse che hanno consentito il fiorire di questa situazione di illegalità diffusa. Oltre all’ascolto intendiamo verificare la bontà delle proposte che stiamo portando avanti per risolvere il problema. Siamo infatti consci delle difficoltà degli agricoltori nel districarsi tra burocrazia e costi connessi. Questo nodo può essere risolto dal legislatore per bloccare il ricorso a quello che è diventato un sistema di illegalità diffusa.
Ricordiamo ancora una volta la nostra proposta per bloccare questo sistema illegale. E’ necessaria una revisione del meccanismo dei voucher in agricoltura mirata a permettere una semplificazione per le aziende e maggiore trasparenza. Crediamo che la limitazione di questo tipo di pagamento ai soli pensionati e studenti sia stato controproducente nelle attuali condizioni economiche del nostro paese ed abbia agevolato solo chi sfrutta i lavoratori.
Paolo Mighetti, Consigliere regionale M5S Piemonte
Mauro Campo, Consigliere regionale M5S Piemonte
9 settembre 2015
