Oggetto: si interrogava il Sindaco Rossa sulle motivazioni del richiamo di ben otto agenti della Polizia Municipale fuori servizio (tutto il contingente disponibile), per svolgere mansioni precedentemente definite di competenza degli organizzatori della manifestazione: presidiare gli accessi alla manifestazione nel giorno di domenica 17 maggio.
Il “servizio straordinario” comportava per le casse comunali un ulteriore costo aggiuntivo, mentre la Giunta aveva già concesso fiducia al Presidente dell’Associazione Commercianti di Borgo Rovereto, con un contributo di 10.000 Euro (7.000 in più rispetto al 2014), assegnato proprio per garantire il posizionamento, la manutenzione e la rimozione delle transenne durante lo svolgimento dell’evento.
A fronte dell’accaduto, il M5S chiese anche di conoscere i criteri di assegnazione dell’affidamento e del finanziamento di 10.000 Euro al soggetto affidatario.
Solo nell’ultimo Consiglio è arrivata la risposta del Sindaco Rita Rossa, che sostituiva nella risposta l’assessore competente Barrera, ancora una volta assente.
Più che una risposta è stato uno sfoggio di oratoria sul valore intrinseco della Festa di Borgo Rovereto per la nostra città; peccato però che nessuno avesse messo in dubbio tutto ciò, così che i veri quesiti posti in interpellanza non hanno trovato una risposta! Il rispetto di una così amata tradizione cittadina aveva spinto noi M5S ad interrogare il Sindaco e la Giunta sul come e con quali criteri il “nostro denaro” fosse stato speso.
Volendo riprendere una frase degli esponenti di maggioranza “si che ne passa di acqua sotto i ponti dopo tutto questo tempo”.
Effettivamente di acqua ne è passata davvero tanta sotto i ponti… ed è questo è il problema!
L’acqua intanto si sta portando via il denaro dei cittadini, la loro salute, la qualità della loro vita, la loro dignità di Alessandrini che meritano scelte chiare e trasparenti.
Purtroppo il Sindaco Rossa, con un’arroganza culminata nelle urla contro il nostro Portavoce Di Filippo, ci ha lasciato l’immagine di un potere esercitato non “in nome dei cittadini”, ma in nome di chi è delegato a rappresentarli.
Movimento 5 Stelle Alessandria
15 settembre 2015