Il provvedimento veniva emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta a seguito delle condanne per i reati di evasione, rapina, ricettazione e introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi commessi dall’uomo nel 2007 e nel 2012. Le rispettive condanne erano stata emesse dai Tribunali di Napoli e Caltanissetta nel 2007, 2008 e 2013 ed erano recentemente divenute definitive con un cumulo di pena di due anni e undici mesi di reclusione. Per tale motivo, visto che l’uomo si trovava a Valenza presso un’abitazione in regime di detenzione domiciliare, il Magistrato di Sorveglianza di Alessandria ne disponeva la sospensione e dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Caltanissetta giungeva ai Carabinieri di Valenza l’ordine di immediato accompagnamento in carcere. Il 27enne veniva prelevato dai militari e accompagnato al carcere di Alessandria per l’espiazione della pena residua.
Nel secondo caso invece ai militari della Stazione Alessandria Principale giungeva dal Tribunale di Sorveglianza di Torino l’ordine di sottoposizione del 60enne alla detenzione domiciliare dovendo scontare 20 giorni di arresto per guida senza patente mai conseguita per un fatto accertato nel luglio del 2010. Diventata ormai esecutiva la pena, dai militari veniva notificato all’uomo il provvedimento e veniva sottoposto alla detenzione domiciliare con l’imposizione di numerose prescrizioni che dovrà osservare per tutto il periodo di detenzione.
29 settembre 2015