Relatore dell’incontro Michele Marangi, media educator che ha già collaborato con i servizi del territorio in varie iniziative di formazione con adulti e ragazzi.
Il tema della serata, rivolta ai genitori e agli adulti interessati, oltre che di grande interesse è estremamente attuale: l’interrogativo di partenza è infatti in che misura le nuove modalità comunicative cambiano non solo gli stili del linguaggio, ma anche i riferimenti di valori e le attitudini di comportamento.
A partire dai formati e dai contesti comunicativi più diffusi tra le nuove generazioni, tra web e smartphone – da Facebook a You Tube, da Whatsapp a Instagram, – si proporrà un confronto che permetta di elaborare alcune ipotesi di comunicazione facilitanti la relazione tra generazioni differenti e che aiutino a conoscere e a prevenire i rischi connessi ad un utilizzo superficiale o problematico dei nuovi media – cyber bullismo, sexting, isolamento digitale e possibili tecno-dipendenze, per citarne alcuni.
L’incontro vuole offrire ai genitori alcuni spunti utili per utilizzare i nuovi media come strumenti adatti a stimolare una riflessione – individuale e collettiva – in relazione al rapporto tra generazioni nel contesto contemporaneo, in una prospettiva di formazione continua riferita a temi educativi e pedagogici.
Nel corso della serata si utilizzeranno esempi concreti di formati mediali per permettere ai partecipanti di confrontarsi con le diverse caratterizzazioni del rapporto tra generazioni nell’universo mediatico contemporaneo.
Michele Marangi è un Media Educator che progetta e conduce percorsi formativi sull’uso dei media in ambito sociale, sanitario, pedagogico e culturale.
Ha insegnato Didattica del cinema presso il DAMS dell’Università di Torino e Media e società nel Master per Management della produzione e della distribuzione audiovisiva e cross mediale, Dipartimento di Management, Università di Torino.
E’ consulente dell’ASL CN2 di Alba-Bra (CN), supervisore del Progetto Steadycam, che propone interventi didattici e formativi sul rapporto tra universo giovanile, media e comportamenti a rischio.
Collabora con l’AIACE di Torino, per cui progetta e conduce corsi di analisi dei media rivolti a studenti, insegnanti, adulti.
E’ anche critico cinematografico, e vanta numerose pubblicazioni.
Per informazioni sulla serata è possibile contattare il Servizio Giovani ai numeri 0131 515770 – 515755 o in ludoteca 0131 227216.
9 settembre 2015