Presenti il colonnello Ugo Amendola dell’IGM, insieme ad Alessandra Cristofori, lo studioso del Pellizza Michele Soffiantini e la presidente dell’Associazione che porta in nome dell’artista, Aurora Scotti.
La manifestazione è stata aperta da Cinzia Bidone che ha letto una missiva che il 24 dicembre 1893 il topografo Raffaello Grecchi aveva inviato al Pellizza invitandolo a trascorrere Natale nella sua abitazione a Firenze.
Questo però è soltanto uno dei particolari contenuti nel volume della collana “Universo” realizzata dall’IGM dedicato Giuseppe Pellizza.
“Venire a Volpedo è straordinario – ha detto il colonnello Ugo Amendola di Firenze – perché si nota la passione per l’arte che coinvolge tutto il paese, la caparbietà di portare avanti un’idea alla quale siamo lieti di partecipare, contribuendo a divulgare questo patrimonio.”
Aura Scottti ha sottolineato la caratteristica di Giuseppe Pellizza nel raccogliere mappe e carte ogni volta che andava in altri luoghi. “Amava viaggiare – ha detto – e sul taccuino annotava le trasformazioni per capire il trascorrere delle ore, ma ogni volta ritornava qui, nella sua terra, che amava in maniera profonda.”
La rivista monografica dedicata al Pellizza verrà inviata nelle biblioteche di tutto il mondo.
14 settembre 2015