Site icon Oggi Cronaca

A Novi la Lega Nord insieme al PD “ma è solo un accordo di programma”


Giacomo Perocchio

Giacomo Perocchio, 23 anni, è il coordinatore cittadino della Lega Nord di Novi. Prima della pausa agostana avevano suscitato vivaci discussioni le aperture di Marco Bertoli, consigliere comunale di Lega Nord-Forza Italia, al Partito Democratico, da concretizzarsi davanti a dei piatti di farinata. Da cui, subito, il nome di “patto della farinata”. Ora, alla ripresa dell’attività politica, un comunicato rilasciato dalla Lega Nord riapre la discussione sul tema. A Giacomo Perocchio abbiamo posto alcune domande.

1)Consiglio Comunale del 31 luglio: Marco Bertoli, capogruppo di Forza Italia-Lega Nord afferma che sulla vendita della Farmacia Comunale non è contrario e propone al capogruppo del Partito Democratico Daniele Gualco, di trovare una intesa davanti ad un piatto della farinata su come affrontare i temi della città. In un comunicato della Lega Nord esprimente una posizione contraria a quella manifestata da Bertoli. Qual è la posizione della Lega Nord sull’argomento?

La politica economica della Lega non è mai stata marcatamente liberalista.

La farmacia non è perdita, ma ha un attivo certamente inferiore agli standard di questo tipo di attività. La vendita di questa potrà dare una certa liquidità che il Comune dovrà però trasformare in interventi utili alla cittadinanza novese. Una cosa è però certa: vanno in ogni caso salvaguardati i dipendenti.
2) Nel comunicato dichiarate di sostenere Bertoli e Cuccuru ma che vi riservate di esprimere, anche pubblicamente, le vostre opinioni: non è uno strappo con la persone che vi rappresenta, come capogruppo, in Consiglio Comunale? O, nella migliore delle ipotesi, che non vi sia una consonanza?

Nel patto sottoscritto si parla semplicemente di un impegno ad attuare alcuni punti (sviluppo tessuto urbano e extraurbano,riqualificazione Z3…), ma non si specifica il ‘’come’’, anche perché si tratta di processi comunque abbastanza lunghi e non immediati, tra i vari passaggi nelle Commissioni ed in Consiglio. Proprio sul ‘’come’’, la Lega intende valutare ed analizzare volta per volta gli sviluppi di queste iniziativa, non possiamo accettare tutto a scatola chiusa.
3) Nel comunicato affermate che “la maggioranza deve fare la maggioranza e la minoranze deve fare la minoranza”: in conclusione escludete o meno ogni intesa con il Partito Democratico?

Certamente si escludono patti di natura politica, ma su alcuni temi che non hanno colore e vanno solo verso il bene della città è chiaro che possiamo trovare un’intesa. Fare l’opposizione non vuol dire esclusivamente essere ostruzionisti a priori.

 

Tra i temi che la Lega novese affronterà nel presente e futuro prossimo c’è sicuramente quello dell’immigrazione. L’Italia sta subendo un’ondata di arrivi assolutamente insostenibile, senza l’aiuto dell’Europa.
Purtroppo solamente 1/2 persone su 10 che sbarcano a Lampedusa scappano realmente dalle guerre e tra le cooperative e la mafia molta gente ci sta speculando.
La posizione della Lega è chiarissima, siamo assolutamente contrari all’arrivo di nuovi clandestini ( fino a che non sono identificati, anche se il termine è politicamente scorretto, sono clandestini).
Se necessario, come altre sezioni locali della Lega in giro per il Nord hanno fatto, manifesteremo contro questo vero e proprio scempio che sta mettendo in ginocchio il Paese.

Maurizio Priano


3 settembre 2015

 

 

 

 

 

Exit mobile version