Nel fine settimana, i militari della Compagnia Carabinieri di Casale hanno, nel complesso, tratto in arresto una persona (per espiazione pena in regime di detenzione domiciliari) e deferito in stato di libertà altri tre soggetti ( per furto aggravato, truffa e ingiuria/minaccia/danneggiamento).
In dettaglio:
Il 6 agosto i Carabinieri della Stazione di Murisengo hanno dato esecuzione all’ordine di espiazione pena in regime di detenzione domiciliare a carico di A.V., 46enne residente a Torino e domiciliato in una comunità a Murisengo, dovendo lo stesso scontare una pena (per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate) di mesi 1 e giorni 13. La pena verrà scontata presso la comunità ospitante.
Sempre il 6 i Carabinieri della Stazione di Balzola hanno invece deferito in stato di libertà G.M., 60enne disoccupato residente a Trino, sorpreso, nella notte del 15 luglio scorso con svariato materiale edile (che trasportava sul proprio furgone), risultato poi essere stato asportato in Morano sul Po presso una ditta edile in liquidazione. Il materiale, già a suo tempo recuperato, sarà restituito al proprietario.
I Carabinieri della Stazione di Casale, hanno deferito in stato di libertà F.D.C., 32enne pluripregiudicata residente nel bergamasco, responsabile del reato di truffa ai danni di un 30enne casalese, il quale versava una caparra pari a 200 euro per l’affitto di un appartamento messo a disposizione della donna a Riccione, senza avere più notizie della stessa.
I Carabinieri della Stazione di Balzola, i infinme, nella giornata di sabato, hanno deferito in stato di libertà A.B., 59enne imprenditore ponzanese, il quale, per futili motivi legati ad operazioni di rifornimento carburante presso una pompa di Villanova M.to, ingiuriava e minacciava due coniugi vercellesi che presentavano querela. Nel contesto dei fatti, il denunciato avrebbe altresì danneggiato la vettura dei coniugi.
10 agosto 2015