I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per la violazione delle norme sull’immigrazione due cittadini marocchini di 34 e 29 anni, pregiudicati, senza fissa dimora. I due venivano controllati dalla gazzella il 18 agosto alle 02.30 circa in via Legnano mentre si aggiravano a piedi per le vie del centro. Nel momento dell’identificazione, alla richiesta di esibire il permesso di soggiorno ne erano entrambi sprovvisti e si trovavano illegalmente nel territorio nazionale. Veniva anche accertato che il 34enne erano già stato denunciato per lo stesso reato e si trovava sul territorio nazionale senza avere ottemperato a un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Alessandria nel settembre 2011. A quel punto, trovandosi sul territorio nazionale in maniera irregolare, venivano accompagnati in caserma dove venivano denunciati all’Autorità Giudiziaria per il loro stato di clandestinità e veniva avviata nei loro confronti la nuova procedura di espulsione dal territorio nazionale.
Numerosi i controlli in città nella sera del 18 agosto e nella notte del 19 agosto con il rinvenimento di sostanza stupefacente e una denuncia per guida in stato di ebbrezza. I Carabinieri della Stazione Alessandria Cristo hanno segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti un cittadino italiano di 43 anni, pluripregiudicato. La pattuglia fermava l’uomo in via Maggioli alle 19.00 circa del 18 agosto mentre si trovava a piedi in una zona appartata con atteggiamento sospetto. Visto anche il nervosismo dell’uomo, veniva perquisito e all’interno di un marsupio veniva trovata una confezione in cellophane contenente dell’hashish. Lo stupefacente, del peso di 7,3 grammi, veniva sequestrato e il 43enne segnalato alla Prefettura quale assuntore. I Carabinieri della Stazione di Alessandria Principale hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un cittadino italiano di 52 anni, residente in provincia di Alessandria, pregiudicato. La pattuglia fermava l’uomo alle 02.00 circa del 19 agosto in via San Giovanni Bosco mentre era alla guida di un’auto di proprietà di terza persona. Durante il controllo per il 52enne sorgeva il sospetto che avesse assunto bevande alcooliche visto il forte odore di alcol che proveniva dalla macchina. Sottoposto al test dell’etilometro, questo evidenziava un risultato di oltre 1,10 g/l, cioè oltre il doppio del limite massimo consentito per legge. Per lui, oltre la denuncia all’Autorità Giudiziaria anche il ritiro immediato della patente, mentre l’auto veniva affidata a persona in grado di guidare.
22 agosto 2015