Da martedì 1° settembre è previsto a Tortona e dintorni un massiccio arrivo di stranieri quasi certamente provenienti dalle coste africane. Molti cittadini non li vogliono e sono preoccupati. C’è il rischio che le tensioni aumentino e la situazione diventi esplosiva.
Preoccupazione che sale quando si vedono gruppi di immigrati in mezzo alla strada o vicino agli ingressi delle abitazioni.
Come giornale abbiamo già ricevuto diverse segnalazioni in proposito ma non abbiamo saputo dare risposta e dire se si trattava dei 14 profughi ospitati da una cooperativa privata (e quindi la popolazione può stare tranquilla) o di persone poco raccomandabili, perché il Comune non ha mai reso noto dove si trovino.
Ora, visto che le agenzie immobiliari si stanno muovendo (come potete leggere in un altro articolo) e visto che il vice Sindaco Gianluca Silvestri possiede un’agenzia immobiliare e quindi conoscerà senz’altro anche gli altri colleghi, perché grazie a queste sue conoscenze non renderà noto ai cittadini i luoghi in cui saranno ubicati questi 130 stranieri?
Sarebbe un sistema per tranquillizzare gli animi.
I profughi (se di loro si tratta) essendo mantenuti a spese dello Stato hanno tutta la convenienza a “stare buoni” e non creare disordini. L’opposto invece dei clandestini che per sbarcare il lunario sono costretti a rubare, vendere droga, ecc…
Il vice Sindaco Gianluca Silvestri, quindi, essendo pure Amministratore pubblico, potrebbe fare da garante, visto che il suo lavoro è anche quello di affittare gli immobili, per cui avrà sicuramente sottomano la “mappa” in cui abiteranno i profughi.
7 agosto 2015