Sicurezza ai primi posti. Tutte le innovazioni tecnologiche aumentano la sicurezza dell’automobile: lo sostiene un alessandrino su tre (33%). E ancora: secondo gli abitanti di Alessandria l’innovazione tecnologica più utile è certamente il sistema di controllo della frenata e della tenuta di strada (26%). Il legame tra tecnologia e sicurezza emerge molto forte dalla nuova puntata dell’Osservatorio UnipolSai 2015. Gli alessandrini sembrano apprezzare anche i limitatori di velocità: in un paese come l’Italia in cui dall’inizio dell’anno sono state elevate oltre 335 mila contravvenzioni per infrazioni dei limiti di velocità (il 40% delle contravvenzioni totali; fonte: Polizia di Stato, quasi tre intervistati su quattro della città piemontese (74%) li ritiene utili in quanto riducono il rischio di incidenti.
Le auto senza guidatore saranno più sicure? L’idea che nel 2020 le auto potrebbero non aver più bisogno di essere guidate manualmente (che secondo gli studi del Transportation Research Institute dell’Università del Michigan dovrebbe anche consentire di abbattere i costi di esercizio) scatena tra gli alessandrini emozioni contrastanti: l’11% ritiene che questa innovazione porterà a una riduzione del rischio di incidenti poiché verranno limitati gli errori umani alla guida mentre il 14% si aspetta meno costi assicurativi; allo stesso tempo, tuttavia, l’idea di milioni di auto in corsa senza guidatore spaventa il 36% degli intervistati. Per molti è comunque ancora un’ipotesi lontana: quasi un intervistato su cinque infatti non crede che questa nuova rivoluzione dei trasporti arriverà in così breve tempo e, con occhio forse più romantico, il 16% teme che, con questa innovazione, guidare non potrà più essere il piacere che è oggi.
Connessione e app. L’evoluzione tecnologica sta diffondendo sempre più la connessione fra automobili, internet e app, e anche in questo caso i giudizi degli alessandrini si dimostrano diversi: sensazioni positive per il 37% del campione, con un 32% che ritiene questa connessione comoda e di aiuto (grazie ad esempio a navigatori, mappe e applicazioni simili) e un 5% che crede sarà facile usare bene le app di bordo per le prossime generazioni, mentre un altro 28% ritiene che troppa tecnologia sia pericolosa, perché “distrae dalla guida”.
Anche in relazione alle auto connesse, la sicurezza trova spazio nei pensieri degli alessandrini: per il 15% degli intervistati, infatti, l’importante resta che un’auto “consumi il giusto e sia sicura”.
2 agosto 2015