L’evento è solo il primo di una sequenza di “sbandamenti” che di lì a poco interesseranno altri veicoli tra i quali una moto. Nel giro di qualche ora, infatti, la Sala Operativa avrebbe ricevuto circa 400 segnalazioni
L’intervento della prima pattuglia della Stradale avviene nel giro di un quarto d’ora e subito evidenzia la causa determinante dei sinistri dovuta ad una perdita di gasolio che lascia una lunga scia sul manto stradale di oltre tre chilometri.
Tre equipaggi convergono sul posto per la chiusura degli svincoli dell’arteria essenziale al supporto della mobilità dell’intero centro cittadino.
La gestione dell’evento impegnerà per l’intera nottata, e l’indomani, anche altre forze di polizia oltre alla Polstrada e ai Vigili Urbani, già coadiuvati da equipaggi delle Volanti della Questura.
Solo nel primo pomeriggio di ieri la tangenziale torna percorribile in sicurezza.
L’asfalto drenante della tratta stradale assorbe, infatti, il materiale oleoso e richiederà al personale tecnico della provincia l’impiego di ditte specializzate per la sua rimozione.
L’impegno massimo espresso nella circostanza da tutti gli intervenuti ha consentito di prestare immediato soccorso all’utenza, evitando il verificarsi di più gravi conseguenze che avrebbero potuto creare pregiudizio all’incolumità pubblica e permettendo inoltre agli operatori della Polizia Stradale di identificare il responsabile dello sversamento del materiale oleoso causa dei sinistri e di individuare il “mezzo” incriminato.
29 agosto 2015