“Ho registrato una complessiva disponibilità dei comuni della provincia di Alessandria a comprendere la necessità di individuare nuove strutture per l’accoglienza dei profughi”
Queste le dichiarazioni dell’assessore regionale all’immigrazione Monica Cerutti dopo l’incontro avuto con i sindaci della provincia di Alessandria nei giorni scorsi.
“Concordo con i sindaci del territorio – dice Monica Cerutti – quando dicono che una vera accoglienza passa anche da risposte alle popolazioni locali che attendono interventi specifici dopo eventi straordinari, vedi l’alluvione. Anche ad Alessandria è stata evidenziata l’importanza di fare
formazione agli enti gestori come previsto dal nostro piano regionale. Costruiremo un vademecum dove spiegheremo quelli che sono i vari passaggi dell’accoglienza e quello che le amministrazioni
possono fare oppure no.”
Le ulteriori dichiarazioni di Monica Cerutti fanno capire che i profughi o pseudo tali potrebbero rimanere molto tempo qui da noi.
“Molti non sanno – aggiunge l’assessore – che nei primi sei mesi di permanenza i profughi possono già essere coinvolti in progetti di volontariato, mentre dopo possono anche essere attivati i tirocini. Siamo convinti che sia importante progettare forme di volontariato civico anche per far comprendere alle popolazioni che i migranti possono essere una risorsa. Infine con i sindaci abbiamo concordato sul fatto che debbano essere coinvolti i consorzi socio assistenziali”
1 agosto 2015