I militari della Guardia di Finanza di Alessandria hanno sequestrato circa 1.500 oggetti venduti in un negozio cittadino gestito da un cinese. La merce, tra cui materiale elettrico ed elettronico, giocattoli e medicinali, era infatti priva delle etichette e delle istruzioni d’uso a tutela dei consumatori.
L’operazione dei Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Alessandria rientra nell’ambito dei controlli finalizzati a contrastare l’introduzione e la vendita nel territorio provinciale di articoli e prodotti fabbricati in Cina e privi dei necessari requisiti di sicurezza. La commercializzazione dei prodotti senza alcuna etichetta merceologica che consenta di individuare la filiera produttiva e commerciale, ha ricordato la Guardia di Finanza, vìola le disposizioni legislative dettate dal Codice del consumo, che – a tutela del consumatore – impongono la presenza sul prodotto e/o sulla sua confezione di un’etichetta in lingua italiana chiara e leggibile, contenente i dati relativi al paese di origine del prodotto, al produttore, all’importatore nonché le istruzioni per l’utilizzo del prodotto in sicurezza.
L’uomo dovrà pagare una multa salata che potrebbe arrivare anche a diverse migliaia di euro.
13 agosto 2015