I referti dell’ Arpa quindi, a quanto pare, ci hanno messo ben 37 giorni per passare dall’impiegato dell’Ufficio Unico edilizia a quello preposto ad inserire sulla Home page del Comune di Tortona la notizia.
Cos’è successo non si sa, ma in tutta questa vicenda colpiscono i tempi: il sopralluogo dell’Arpa è stato effettuato il 31 marzo, le prove sulle analisi sono iniziate il 20 maggio e si sono concluse il 5 giugno.
Insomma per farla breve da quando sono stati effettuati i campionamenti a quando la popolazione è venuta a conoscenza degli esiti sono passati ben 4 mesi.
Ma ci vuole davvero tutto questo tempo per conoscere i dati sull’inquinamento di un terreno? Francamente ci sembra un po’ troppo.
Ma la domanda che sorge spontanea è: se nelle cave del Tortonese arriverà lo smarino, cioè il materiale proveniente dal terzo valico che secondo i NO Tav potrebbe contenere grandi quantità di amianto, la popolazione ne verrà a conoscenza solo dopo 4 mesi?
Naturalmente trovate la veridicità delle nostre affermazioni al link http://tortona.e-pal.it/L190/sezione/show/30056?sort=&idSezione=30049. Di seguito invece lo screenshot dell’Home page del sito del Comune dove si vede chiaramente la data di pubblicazione delle analisi: 31 luglio.2015. Ma il dirigente al personale del Comune, Claudio Bagnera, è a conoscenza di questi tempi?
11 agosto 2015