Sono 6 le persone deferite in stato di libertà (4 per furto, 1 per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, 1 per minaccia aggravata); questi i risultati operativi dei Carabinieri della Compagnia di Casale Monferrato nel fine settimana.
In dettaglio:
Il 30 luglio i Carabinieri della Stazione di Rosignano hanno deferito in stato di libertà L.P., 49enne pregiudicato rosignanese, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. In particolare, nel corso di una perquisizione domiciliare operata nella medesima giornata, i militari rinvenivano e sequestravano 13 piante di “cannabis indica” dell’altezza di circa m.1,60, nonché 13 semi della stessa pianta e 2 grammi di stupefacente tipo marijuana. Le piante erano coltivate artigianalmente in distinti vasi.
Domenica invece, i Carabinieri del NOR aliquota operativa, hanno invece deferito in stato di libertà F.L.P., 44enne incensurato casalese, S.M., 34enne pregiudicato di Biella e E.M., 41enne pregiudicata casalese, indiziati di furto in concorso in abitazione ai danni di un’anziana signora casalese, invalida civile. Il trio, in possesso delle chiavi dell’appartamento (duplicate dalla donna che ne aveva la disponibilità), nella notte del 01.08.15 accedevano nell’immobile asportando 3 tv color, un p.c. portatile ed un telefono cellulare per un valore complessivo di circa 3.000 euro. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita all’anziana signora
I Carabinieri della Stazione di Gabiano, il 03.08.15, hanno deferito in s.l. C.L., 69enne pregiudicata sinti residente ad Asti, la quale, il 01.08.15 aveva tentato un furto all’interno della proprietà di una coltivatrice di Gabiano tentando di asportare ortaggi. Intervenuti i Carabinieri, recuperavano la refurtiva e procedevano al suo deferimento.
Infine lunedì mattina i Carabinieri della Stazione di Ticineto, hanno deferito in stato di libertà P.A., 40enne domiciliato a Ticineto, il quale, il 02.08.15, nel corso di una lite scaturita per futili motivi con un vicino di casa, lo minacciava brandendo una roncola, poi recuperata e sequestrata dai militari intervenuti. Lo stesso è stato deferito per minaccia aggravata.
3 agosto 2015