Nella giornata di domenica 9 agosto, la sezione provinciale di Forza Nuova si è recata nel piccolo comune di Basaluzzo, alle porte di Novi Ligure, per un incontro con la cittadinanza circa la situazione profughi, “ospitati” in un albergo a pochi passi dal centro.
I militanti hanno avuto modo di ascoltare i pareri dei cittadini e di raccogliere le lamentele degli stessi.
Al momento, i 24 immigrati presenti nel Comune non hanno creato disagi di ordine pubblico; le proteste dei cittadini sono rivolte più a questioni economiche e politiche, additando l’attuale classe dirigente come prima responsabile di questa emergenza gestita in maniera pessima.
Infatti, il parere unanime della cittadinanza è che la situazione grava sempre più sulle casse dello Stato, ossia sul denaro che versiamo in tasse, trascurando altre questioni quali salute, istruzione e sicurezza, lavoro per i quali sono solo previsti tagli su tagli.
E ciò va oltre la sterile e stupida polemica “razzismo contro antirazzismo” portata avanti da questi pseudo-intellettuali di sinistra (con il portafoglio a destra), per cui l’immigrazione non va solo accettata, ma voluta a tutti i costi. La questione, oltre ai problemi culturali e sociali che ne possono derivare sul lungo termine, tocca sin da ora le nostre tasche, già svuotate da politiche fiscali insostenibili basate su corruzione e sprechi. La visita a Basaluzzo si è conclusa poi con un interessantissimo colloquio assieme ai gestori dell’albergo, in cui quello che per Forza Nuova era un sospetto, avuto fin dall’inizio, ha avuto le sue tristi conferme.
Le Prefetture, su ordine del Ministero, decidono di stanziare fondi (ricordiamo, coi nostri soldi) per ospitare questi “profughi”.
Tali fondi, però, non vengono assegnati direttamente agli albergatori, bensì alle varie cooperative che subappaltano agli albergatori medesimi l’onere di provvedere al sostentamento nel territorio degli immigrati. I gestori sono quindi costretti ad anticipare il denaro necessario a svolgere questo compito.
Addirittura, secondo Forza Nuova i gestori hanno affermato di essere obbligati ad acquistare di tasca propria smartphone e sigarette per gli “ospiti”, prodotti che non sembrano proprio necessari per salvare dei disperati dalla guerra e dalla fame.
“Facendo previsioni nel futuro prossimo – dicono i militanti di Forza nuova – non possiamo certo essere ottimisti. Le ondate di profughi, istigati dalla classe politica locale, dalle cooperative e dai benpensanti, sono destinate ad accrescere il numero di stranieri nel nostro Paese, con aumento delle spese di gestione e con inevitabili conflitti culturali e sociali. In particolare, in una realtà come la nostra in cui quasi il 50% dei giovani risulta senza lavoro e dove le carceri sono piene, continuare a finanziare la mafia scafista ed il traffico di essere umani, giustificandosi poi con il cosiddetto “antirazzismo”, non è bontà d’animo, solidarietà e amicizia tra le nazioni, ma è schiavismo verso questi disperati e tradimento verso il nostro Popolo! Forza Nuova già da ora garantisce che darà battaglia a questo vergognoso sistema, al fianco degli italiani onesti e dimenticati dalle istituzioni, non per razzismo ma per giustizia!”
12 agosto 2015